venerdì 17 dicembre 2010

2° Aggiornamento: individuato un primo gallo.

Come da titolo, oggi ho saputo dall'allevatore (già citato nel primo post) in possesso di un gruppetto di femmine che è riuscito a recuperare un giovane maschio di colorazione rosso coda nera - rosso columbia, ad orecchioni purtroppo quasi rossi ma molto bello e di taglia medio-buona (2,4 kg). Presso l'allevamento del signore in questione ho potuto anche pesare una delle femmine più anziane: raggiunge i 2,02 Kg. Ho ottenuto la promessa che non appena otterrà da questa gallina così grossa delle uova fecondate dal giovane gallo me ne serberà alcune per poterle incubare. Si tratta quindi di un altro passo verso il recupero di esemplari per iniziare la selezione del ceppo. 

domenica 5 dicembre 2010

1° Aggiornamento: abbiamo un primo soggetto da cui partire!

Giovane gallina "Emiliana". Foto di Andrea Mangoni.
Come da titolo, oggi è stato recuperato un primo soggetto di "Emiliana" con cui poter pensare in futuro di partire a fare selezione e allevamento.

Si tratta di una giovane femmina nata nel settembre 2009 presso il mio allevamento e ceduta poco dopo assieme ai genitori ad un mio vicino di casa. L'attacco di un cane da caccia, che non ha lasciato scampo agli adulti, aveva invece risparmiato questo soggetto, che oggi mi è stato restituito dal proprietario allo scopo di poter iniziare ad avere qualche capo con cui lavorare.

L'animale ha colorazione simil-bianco columbia con tracce di orlatura nera, orecchioni quasi gialli venati di rosso, cresta purtroppo di brutta forma. La taglia è purtroppo piccolina: 1,4 Kg. Rappresenta comunque un primo tassello in attesa di poter contare grazie anche all'aiuto degli amici del Forum Cocincina su altri soggetti. Ben presto questo primo esemplare raggiungerà l'allevamento di un appassionato avicoltore che ha dato la propria disponibilità ad aderire al progetto.

Giovane gallina "Emiliana". Foto di Andrea Mangoni.

giovedì 25 novembre 2010

Come nasce "Progetto Emiliane - Per la standardizzazione di un ceppo avicolo""

Alcuni animali del vecchio ceppo posseduto da Bruno Rossetto. Foto di Andrea Mangoni.
Alcuni anni fa - era il 2007 - mi trovavo da un anziano allevatore, memoria storica dell'avicoltura padovana: Bruno Rossetto. Il sig. Rossetto aveva raccolto per anni ceppi e razze avicole di ogni sorta, accumulando esperienze - ed esemplari - davvero di ogni tipo. Oltre ad aver allevatoe  riprodotto per oltre 50 anni un antico ceppo di Gallina di Polverara, egli aveva in allevamento esemplari di polli provenineti da mezzo mondo e, soprattutto, delle chicche che sembrava possedere solo lui, o quasi. Così, oltre alle Polverara e a maree di incroci, aveva in allevamento anche un pregevole ceppo bianco di tacchini dei colli euganei, ed un altro ceppo di tacchini azzurro-lilla da lui selezionati negli anni. Tra i polli però una sguardo particolare era rivolto ad un ceppo abbastanza singolare che aveva ricevuto dall'Emilia Romagna e che lui chiamava, semplicemente, "Emiliane".

Si trattava di animali con caratteristiche intermedie tra i polli di tipo mediterraneo ed i combattenti indiani (cornish): animali quindi di taglia non elevata ma di buon peso, con petto pieno e rotondo, ottimi produttori di carne, cresta semplice, orecchioni bianchi fortemente venati di rosso, uova bianco crema o appena rosee. Le colorazioni non erano mai state fissate, ma la forma e le dimensioni risultavnoa piuttosto stabili; unite alla decantata bontà ed abbondanza delle loro carni, rendevano decisamente stuzzicante l'idea di occuparsi di un simile ceppo di avicoli.

Feci ricerche on line e bibliografiche di vario genere, ma senza successo: apparentemente nessun allevatore possedeva informazioni su questi animali, e non sembravano esservi riscontri storici di sorta. Si poteva trattare probabilmente solo di un ceppo locale di formazione relativamente recente, forse nemmeno localmente troppo diffuso. Ebbi la fortuna di allevarne alcuni capi, ma in seguito all'inizio del progetto diel recupero della razza Boffa, li cedetti assieme a molte delle altre razze da me ospitate per dedicarmi principalmente alla selezione della Barbuta Padovana. Sfortunatamente, tutti gli esemplari da me ceduti - tranne una pollastrella - finirono uccisi nel pollaio di un mio vicino dall'incursione di alcuni cani da caccia. Lasciai quindi perdere l'idea di selezionare il ceppo, anche perchè nel frattempo il sig. Rossetto aveva quasi cessato l'attività di allevatore, e mi dedicai alla Boffa ed alla Polverara (anche questa giuntami dal pollaio di Bruno).

Recentemente, però, alcuni allevatori hanno notato polli molto simili a queste "Emiliane" messi in vendita durante la manifestazione "NostrAvicoli" dell'AERAV a Reggio Emilia. Alcuni di questi appassionati hanno manifestato quindi interesse nei confronti di questo ceppo, oltre che la volontà di provare ad iniziare una sua selezione volta ad ottenere il raggiungimento di un'uniformità tale da poter stilare uno standard di razza.  E' iniziata quindi la ricerca di esemplari sul territorio, tra mille difficoltà dovute anche alla mancanza di qualunque riferimento bibliografico. E' stato possibile per ora rintracciare un allevatore che aveva ricevuto dei capi dal sig. Rossetto, ma che possiede solo femmine e che non intende cederle; si ceercano così altri esemplari ed altri soggetti per poter dar vita al progetto stesso.

Questo blog nasce quindi per fornire agli allevatori che desiderino collaborare a quest'impresa un punto virtuale di incontro ed una bacheca in cui postare ogni progresso fatto verso l'individuazione di esemplari, di allevatori e di informazioni riguardanti questi avicoli. Per maggiori informazioni, o se volete collaborare in qualunque modo al "Progetto Emiliane", potete contattarmi al seguente indirizzo di posta elettronica: info@oryctes.com.
A presto!
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Una covata di pulcini di "Emiliana". Foto di Andrea Mangoni.